Autorizzazione scarico acque reflue domestiche

Descrizione
I titolari di scarichi di acque reflue domestiche in zone non servite dalla pubblica fognatura devono avere l’autorizzazione allo scarico, anche se gli scarichi sono attivi da molti anni.

Requisiti
Essere titolari di uno scarico di acque reflue domestiche che recapitano fuori dalla pubblica fognatura.

Come richiederlo
La domanda può essere presentata sia dal proprietario che dall’utilizzatore dell’immobile (affittuario, usufruttuario..).
Questa viene esaminata dall’ufficio ambiente per verificare la completezza dei documenti.
Nel caso di carenza nella documentazione verranno richieste integrazioni e il procedimento sarà sospeso fino alla presentazione dei documenti da integrare.

Dove richiederlo
Ufficio Ambientale del Comune.

Quando richiederlo
Modelli di domanda ed i relativi procedimenti sono diversi nel caso si tratti di scarichi già esistenti alla data del 28/05/2003 oppure di nuovi scarichi.

Costo
L'importo è variabile a seconda della normativa vigente.

Documenti richiesti
- Modello di domanda compilato in ogni sua parte
- Elaborati grafici (disegni dello schema di smaltimento delle acque reflue)
- Relazione tecnica redatta secondo quanto riportato nel modello di domanda (devono essere indicate tutte le persone che a vario titolo vantano diritti d’uso sull’immobile da cui provengono gli scarichi domestici da autorizzare) .

Per le pratiche di scarichi esistenti gli allegati possono essere omessi se viene indicato il numero della pratica edilizia (concessione, autorizzazione, denuncia di inizio attività) presentata in comune in cui sono già stati inseriti.

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